Senti dolore al ginocchio? Hai difficoltà a camminare e ad alzarti? Noti una mobilità limitata del ginocchio e un irrigidimento nell’articolazione? Probabilmente soffri di artrosi al ginocchio.
L’artrosi al ginocchio (o gonartrosi) è una malattia degenerativa, della cartilagine articolare del ginocchio, che porta a una mobilità limitata dell’articolazione. Circa il 12% della popolazione adulta e il 90% degli ultrasettantenni soffre di artrosi al ginocchio.
L’artrosi al ginocchio causa forti dolori, mobilità limitata e rende difficile lo svolgimento delle attività quotidiane.
Anatomia del ginocchio
Il ginocchio è una delle più grandi articolazioni portanti del corpo. Un ginocchio sano si muove facilmente, permettendo di camminare, correre, girare, saltare e piegarsi senza dolore. Una complessa rete di ossa, cartilagine, legamenti, muscoli e tendini lavora insieme per rendere flessibile il ginocchio.
Le ossa che compongono l’articolazione del ginocchio sono 3: il femore, la tibia e la rotula.
Il femore e la tibia formano l’articolazione femoro-tibiale, responsabile dei movimenti di flessione ed estensione della gamba. Il femore e la rotula formano, invece, l’articolazione femoro-rotulea .
Un’articolazione del ginocchio sana presenta ossa con superfici molto lisce e ricoperte da un tessuto protettivo resistente chiamato cartilagine.
I legamenti posizionati ai lati e nella parte interna del ginocchio, tenengono in posizione le ossa dell’articolazione e durante il movimento insieme a muscoli e tendini la stabilizzano.
Tra la tibia e il femore sono presenti due strutture fibrocartilaginee a forma di semiluna: i menischi. I menischi, oltre a proteggere e supportare la cartilagine articolare, fungono da ammortizzatori.
Nelle zone in cui si verifica attrito, il ginocchio è avvolto da diverse borse sinoviali, sacche piene di liquido (liquido sinoviale) che ammortizzano l’area in cui la pelle o i tendini scivolano sull’osso.
L’articolazione del ginocchio presenta, inoltre, una capsula articolare che funge da rivestimento, in grado di secernere un liquido che lubrifica l’articolazione, riducendo ulteriormente l’attrito e facilitando il movimento.
Cos’è l’artrosi al ginocchio
Come abbiamo visto la cartilagine articolare sana svolge una funzione protettiva, ammortizzando il ginocchio nei movimenti e in caso d’impatti. La cartilagine si deteriora a causa dell’usura come parte del processo naturale d’invecchiamento. In determinate circostanze, tuttavia, tale usura sulla cartilagine può diventare eccessiva.
L’artrosi al ginocchio è una patologia che consuma gradualmente la cartilagine dell’articolazione del ginocchio. Possiamo definirla come l’usura vera e propria dell’articolazione del ginocchio. Man mano che la cartilagine si consuma, diventa sfilacciata e ruvida e lo spazio protettivo tra le ossa diminuisce. Questo può provocare lo sfregamento delle ossa del ginocchio.
Il primo effetto che si osserva è l’aumento della produzione di liquido sinoviale, che provoca gonfiore del ginocchio limitandone i movimenti e causando dolore. In un ginocchio sano la cartilagine è bianca. L’artrosi fa assumere alla cartilagine un colore giallastro e le fa perdere il suo aspetto tipico. La cartilagine danneggiata si assottiglia e inizia a deformarsi. Ciò si traduce in difetti della cartilagine e comparsa degli osteofiti (protrusioni ossee) nell’area dell’articolazione. Gli osteofiti causano dolore, che peggiora con lo sviluppo della malattia.
Con l’avanzare dell’artrosi al ginocchio, la capsula articolare s’ispessisce, i muscoli della coscia diventano ipotonici fino a causare un irrigidimento del ginocchio, che come conseguenza rimane curvo e flesso. Anche i legamenti possono subire danni, determinando anche una sensazione di cedimento e instabilità.
Una delle caratteristiche dell’artrosi al ginocchio è quella di essere a volte asimmetrica, quindi a volte interessando maggiormente un solo ginocchio.
Classificazione e cause dell’artrosi al ginocchio
L’artrosi al ginocchio viene comunemente classificata in:
ARTROSI PRIMARIA L’artrosi primaria al ginocchio è legata a un’alterazione metabolica primitiva della cartilagine articolare. Spesso si verifica in più membri di una famiglia, suggerendo che un cambiamento genetico è stato trasmesso dai genitori ai figli. Raramente può essere vincolata a problemi del collagene (una proteina che si trova nel tessuto connettivo).
ARTROSI SECONDARIA L’artrosi secondaria al ginocchio dipende da fattori eziologici e/o malattie associate, così come da condizioni traumatiche, metaboliche ed endocrine. Una delle possibili cause dell’usura eccessiva della cartilagine dell’articolazione del ginocchio può essere il sovraccarico delle ginocchia causato da un lavoro fisico pesante, dallo svolgimento di sport agonistici o dal sovrappeso. Altre cause includono stress meccanico inappropriato dovuto a movimenti scorretti durante la partecipazione a sport, o la presenza di disallineamenti articolari. Tuttavia, la gonartrosi secondaria può anche svilupparsi a seguito di lesioni articolari o fratture ossee. Inoltre, le persone con gotta soffrono di depositi di cristalli di acido urico che si accumulano nelle articolazioni e danneggiano il tessuto cartilagineo. Un’altra causa può essere la menopausa durante la quale diminuisce il livello di estrogeni, che proteggono le ossa e la cartilagine.
Differenza tra artrosi e artrite
L’artrosi è un termine che descrive una condizione degenerativa non infiammatoria associata all’invecchiamento. Colpisce principalmente la cartilagine, che diventa ruvida, irregolare e consumata. Questa rottura della cartilagine può causare dolore e perdita di mobilità dell’articolazione.
L’artrite è un termine usato per descrivere una condizione infiammatoria che coinvolge una o più articolazioni in tutto il corpo. È spesso accompagnata da dolore, gonfiore e calore nelle articolazioni coinvolte.
Non solo artrosi al ginocchio
Oltre all’artrosi, le patologie che possono colpire il ginocchio sono: l’artrite reumatoide e l’artrite post-traumatica. ù
ARTRITE REUMATOIDE
L’artrite reumatoide è una malattia cronica che attacca più articolazioni in tutto il corpo, compresa l’articolazione del ginocchio. È simmetrica, il che significa che di solito colpisce la stessa articolazione su entrambi i lati del corpo. Nell’artrite reumatoide, la membrana sinoviale che copre l’articolazione del ginocchio inizia a gonfiarsi, provocando dolore e rigidità al ginocchio. L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune. Ciò significa che il sistema immunitario attacca i propri tessuti. Il sistema immunitario danneggia i tessuti normali (come cartilagine e legamenti) e ammorbidisce l’osso.
ARTRITE POST-TRAUMATICA
L’artrite post-traumatica è una forma di artrite che si sviluppa dopo una lesione al ginocchio. Ad esempio nel caso di una frattura, l’osso fratturato può danneggiare la superficie articolare e portare ad artrite anni dopo la lesione. Le lesioni del menisco e le lesioni ai legamenti possono causare instabilità e ulteriore usura dell’articolazione del ginocchio che, nel tempo, può provocare artrite.
Sintomi dell’artrosi al ginocchio
I sintomi dell’artrosi al ginocchio spesso si sviluppano lentamente e peggiorano nel tempo. Segni e sintomi dell’artrosi al ginocchio includono:
- Dolore. Le articolazioni colpite potrebbero essere doloranti durante o dopo un movimento.
- Rigidità. La rigidità articolare potrebbe essere più evidente al risveglio o dopo essere stati poco attivi.
- Lassità. L’articolazione può risultare morbida quando viene applicata una leggera pressione.
- Perdita di flessibilità. L’articolazione potrebbe non essere in grado di muoversi attraverso la sua intera gamma di movimento.
- Sensazione stridente. Quando viene usata l’articolazione si potrebbe provare una sensazione stridente.
- Speroni ossei. Intorno all’articolazione interessata possono formarsi pezzi di osso extra, che sembrano grumi duri.
- Gonfiore. Potrebbe essere causato dall’infiammazione dei tessuti molli intorno all’articolazione.
La diagnosi
VISITA MEDICA
Durante l’esame il medico chiederà i sintomi e la storia medica del paziente, condurrà un esame fisico e, eventualmente, ordinerà esami diagnostici, come radiografie o esami del sangue.
ESAME FISICO
Durante l’esame obiettivo, il medico valuterà: Gonfiore, calore o arrossamento delle articolazioni. Lassità intorno al ginocchio Gamma di movimento passivo (assistito) e attivo (auto-diretto) Instabilità dell’articolazione Crepitio (una sensazione stridente all’interno dell’articolazione) con il movimento Dolore quando il peso è sul ginocchio Problemi dell’andatura Qualsiasi segno di lesione a muscoli, tendini e legamenti che circondano il ginocchio Coinvolgimento di altre articolazioni (un’indicazione di artrite reumatoide)
TEST DI IMAGING
Raggi X. Forniscono immagini dettagliate di strutture dense, come l’osso. Possono aiutare a distinguere tra varie forme di artrosi. I raggi X di un ginocchio artritico possono mostrare un restringimento dello spazio articolare, cambiamenti nell’osso e la formazione di speroni ossei. Altri test. Occasionalmente, può essere necessaria una risonanza magnetica o una tomografia computerizzata per determinare le condizioni dei tessuti molli del ginocchio.
TRATTAMENTO ANALGESICO
Con la gonatrosi, i muscoli che circondano il ginocchio possono indebolirsi e le articolazioni del ginocchio possono irrigidirsi. Ciò rende difficile svolgere le attività quotidiane, come camminare o alzarsi dal letto. L’applicazione topica e sistematica di farmaci antinfiammatori può essere efficace nelle fasi acute della malattia (consultare sempre il medico curante).
CHIRURGIA
Trattamento chirurgico mininvasivo (artroscopia). Questa moderna tecnica endoscopica può eliminare lo sviluppo del deterioramento della cartilagine rimuovendo le aree danneggiate e la formazione ossea patologica (osteofiti), oltre a rafforzare l’apparato legamentoso.
Chirurgia sostitutiva dell’articolazione del ginocchio, la protesi, nel caso in cui i trattamenti conservativi e minimamente invasivi abbiano fallito.
FISIOTERAPIA
Negli ultimi anni la chirurgia sta diventando un’opzione sempre meno usata per l’artrosi al ginocchio. Le prove dimostrano che la sola fisioterapia è altrettanto efficace nell’alleviare il dolore e nel migliorare la condizione dell’articolazione del ginocchio in presenza di artrosi.
Il fisioterapista affronterà con il paziente affetto da artrosi al ginocchio il problema del dolore, della perdita di mobilità articolare, debolezza, andatura e resistenza. Il danno arrecato alla cartilagine non può essere invertito, ma si può ridurre il dolore, migliorare la mobilità, la funzione e rallentare il deterioramento articolare. La mobilità delle ginocchia in caso di artrosi può essere un’arma a doppio taglio.
Un uso eccessivo delle ginocchia può peggiorare la salute delle articolazioni e l’artrosi al ginocchio, ma meno si muovono le ginocchia, più tendono a indebolirsi. Bisogna, quindi, trovare quell’equilibrio per mantenere le articolazioni del ginocchio in movimento quel tanto che basta per far sì che siano forti e sane. La fisioterapia può aiutare a raggiungere questo scopo. Gli obiettivi della fisioterapia con esercizi per l’artrosi al ginocchio includono:
- Rafforzare i muscoli che circondano il ginocchio, i glutei e l’anca.
- Allungare i muscoli tesi e rigidi, come ad esempio i muscoli posteriori della coscia.
- Incoraggiare lo scambio di liquidi e sostanze nutritive nel corpo con esercizi aerobici leggeri, come camminare, nuotare o fare esercizi in piscina.
Muscoli forti e flessibili possono supportare meglio l’articolazione del ginocchio, con conseguente minore pressione sulla cartilagine e sulle ossa danneggiate.
Il fisioterapista potrò inoltre intervenire tramite:
- Terapia manuale.
- La mobilizzazione articolare ha dimostrato di ridurre il dolore e migliorare la mobilità articolare.
- Ultrasuoni, aiutano a ridurre il dolore e l’infiammazione.
- Elettroterapia, per ridurre dolore e infiammazione.
- Tecarterapia per lo stimolo biologico dei tessuti infiammati.
- Taping, per alterare le forze meccaniche sull’articolazione femoro-rotulea, se coinvolta, in modo da poterla rafforzare.
- Allenamento all’andatura e alla postura.
Un fisioterapista può anche valutare il passo, e/o altri movimenti, per identificare problemi biomeccanici che possono contribuire all’artorsi del ginocchio. La riqualificazione e l’introduzione di nuove abitudini possono limitare i futuri problemi al ginocchio. Inserti di scarpe progettati in modo appropriato possono aiutare a scaricare la parte del ginocchio che è dolorosa e possono ridurre il disagio generale.
Cerca un fisioterapista per iniziare un programma che risolva l’artrosi al ginocchio in modo da poter aumentare le tue attività quotidiane.
Di seguito e nel video allegato troverai tutta una serie di esercizi per migliorare il dolore causato dall’artrosi al ginocchio.
I ESERCIZIO – STRETCHING DEL MUSCOLO QUADRICIPITE (3 SERIE DA 30 SECONDI)
- Sdraiati a terra in posizione prona
- Posiziona un cuscino sotto il ginocchio dolorante per aumentare l’estensione dell’anca
- Con la mano libera afferra la caviglia ed effettua una flessione del ginocchio
- Cerca di guadagnare sempre di più il grado di flessione fino a portare il tallone verso il gluteo.
II ESERCIZIO – STRETCHING DEI MUSCOLI FLESSORI DEL GINOCCHIO (3 SERIE DA 30 SECONDI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
Procurati una fascia rigida o un elastico
- Siediti a terra Posiziona una gamba flessa e l’altra distesa (quella del ginocchio dove vuoi migliorare l’artrosi)
- Fai passare la fascia sotto il piede
- Dalla posizione di schiena dritta andrai a effettuare una flessione in avanti del tronco senza inarcare la schiena, aiutandoti con la fascia elastica.
III ESERCIZIO – RINFORZO MUSCOLI DEL GINOCCHIO (3 SERIE DA 30 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
Sdraiati a terra in posizione posiziona supina
- Posiziona un asciugamano sotto il ginocchio con il problema di artrosi e l’altra gamba flessa, gomiti appoggiati al pavimento
- Effettua delle lenti estensioni del ginocchio e ritorno in posizione neutra
IV ESERCIZIO – RINFORZO MUSCOLI PARTE ANTERIORE GINOCCHIO (3 SERIE DA 10/15 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
Posizionati come nell’esercizio III, ma senza asciugamano
- La punta del piede della gamba tesa a martello
- Esegui lentamente alzate della gamba tesa
- Questo esercizio è presente anche tra quelli per l’artrosi all’anca.
V ESERCIZIO – MOBILITA’ IN FLESSIONE DEL GINOCCHIO (3 SERIE DA 20 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
Sdraiati a terra in posizione posiziona supina
- Afferra con 2 mani la tibia della gamba con il problema di artrosi nella parte anteriore
- Effettua delle piccole mobilizzazioni in flessione massima del ginocchio
- In una scala di dolore che va da 1 a 10 cerca di arrivare ad un fastidio che sia massimo 4.
VI ESERCIZIO – RINFORZO DEL QUADRICIPITE CON FASCE ELASTICHE (3 SERIE DA 10/15 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
Siediti su una sedia
- Fai passare la fascia elastica nella parte posteriore della sedia e legala alla caviglia della gamba con il problema di artrosi
- Esegui delle estensioni del ginocchio con ritorno lento in posizione neutra.
VII ESERCIZIO – SQUAT SEMPLIFICATO (3 SERIE DA 10 RIPETIZIONI CON 1 MINUTO DI RECUPERO)
Da eseguire dopo qualche settimana.
- Siediti su una sedia Ginocchia a 90°, caviglie a 90°, angolo tra busto e anche a 90°
- Piedi paralleli
- Vai avanti con il peso e passa in posizione eretta
- Torna lentamente in posizione seduta.
VIII ESERCIZIO – PROGRESSIONE SQUAT SEMPLIFICATO (3 SERIE DA 6 RIPETIZIONI CON 2 MINUTI DI RECUPERO)
Da eseguire dopo qualche settimana.
- Siediti su una sedia Ginocchia a 90°, caviglie a 90°, angolo tra busto e anche a 90°
- Piedi paralleli
- Trasferisci tutto il peso sul lato del ginocchio con il problema di artrosi
- Passa in posizione eretta
- Torna lentamente in posizione seduta.
Il fisioterapista creerà per te un piano di terapia, che può includere una combinazione di trattamenti di terapia manuale, esercizio terapeutico e terapia fisica per l’artrosi al ginocchio.
Fonte: https://www.fisioterapiaitalia.com/patologie/ginocchio/artrosi-ginocchio/